Terzo appuntamento con " ! ", una panoramica sulla produzione musicale di #Bologna attraverso le etichette indipendenti promossa Bologna Città della Musica UNESCO in collaborazione con Neu Radio e parte della rassegna Musica: presente e futuro
Ospiti di questa puntata Giacomo Fiorenza di 42Records, Carlo Mameli di Random Numbers e Massimo Simonini de i dischi di angelica che si confronteranno sull’organizzazione del lavoro, sulla sostenibilità economica e sulle risorse necessarie per gestire un'impresa culturale creativa di questo tipo.
Dalle 18 alle 19 una #diretta radio aperta al pubblico dal MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e in streaming su neuradio.it con la conduzione di La Totta e MorraMc e che sarà successivamente disponibile in podcast.
Tutte le settimane, all’interno di Portico, i nostri redattori musicali selezionano una novità discografica che li ha particolarmente colpiti. Ecco il riassunto dei dischi del cuore di NEU RADIO di giugno.
Buon ascolto!
Alberto Simoni di Area Contaminata
Ghost Power - Ghost Power (Duophonic)
Tim Gane torna ad essere protagonista di un disco della settimana di Portico. Dopo il lavoro con i Cavern of Anti Matter del 2020, il chitarrista e co-fondatore degli Stereolab, si ripresenta con il suo nuovo progetto Ghost Power che lo vede protagonista in compagnia di Jeremy Novak , sua vecchia conoscenza fin dagli anni ‘90. Risale al 2000 infatti, la pubblicazione per la sua Duophonic, di una compilation di singoli usciti tra il 1995 e il 1998 dei Dymaxion, il progetto di culto portato avanti da Jeremy Novak a quei tempi. Dopo l’uscita di un 7” nel 2020, ora i due giungono all’album d’esordio. Dieci tracce interamente strumentali, con riferimenti a krautrock, psichedelia, elettronica e colonne sonore di serie tv di fantascienza inglesi anni ‘70 che non deluderanno gli amanti del così detto “Stereolab sound”.
Cristian Adamo - Lains For Laions
Chrysalis è il nuovo album del poli strumentista di Oakland, Abunai. 11 tracce oniriche e soleggiate che lo stesso Abuani descrive: "C'è molta eredità musicale nel mio disco, la psichedelia e e la controcultura degli anni '60, la scena rave degli anni '90 e il movimento hyphy. Cerco sempre di collegare i punti e di fondere tutte le mie influenze".
Oltre a trattare melodie pop accattivanti e voci dolci, il tema di fondo è l'oceano, che deriva dall'ambiente costiero e dalle radici della sua famiglia nel Pacifico.
"Penso che l'album sia acquatico", riflette, "e mi sembra un viaggio, o una lunga doccia, per rinascere nell'acqua.
Federico Ferrari di Sunspots
Edges - Live Transmission (Swiss Dark Nights)
Con questo disco Edges, (nome d'arte del polistrumentista Nick Ruvalcaba)celebra il suo primo anniversario con Swiss Dark Nights, l’etichetta indipendente svizzera che da una decina di anni a questa parte supporta e produce formazioni emergenti della scena goth internazionale.
Nick vive in Europa ma è originario del sud della California, dove ha cominciato a realizzare musica in solitudine seguendo le ispirazioni dei suoi modelli, New Order, Cure e OMD mantenendo le radici punk della sua infanzia.
LIVE TRANSMISSION è dunque il nuovo disco di EDGES, frutto di un'esibizione dal vivo in studio con brani rielaborati dal suo album di debutto, “Fragmentia”.
Il nuovo album, o mini album, considerata la presenza di soli sei pezzi, enfatizza gli elementi di un suono riconoscibile ma in evoluzione: ballate malinconiche con sfumature goth e una sensibilità pop, guidate dai suoi arrangiamenti digitali e dal caratteristico stile di esecuzione del basso.
Laura Marongiu di Solaris
Curses è il progetto dell’italo-americano di base a Berlino Luca Venezia. Una fusione di new wave, dark disco, post punk, new beat ed electro ’80 che riesce a trovare una sua freschezza anche nel 2022. Un musicista cresciuto tra generi diversi (il punk, la disco, la new wave) che, a detta sua, deve ad Andrew Weatherall la sicurezza nel mischiare i generi: "Prima mi sentivo come se vivessi una doppia vita, facendo parte di gruppi punk, amando il rock e la musica goth, e andando anche ai rave... e cio non voglia che si possa fare il DJ insieme". Mi ritrovo molto dietro questa idea, e quindi, ecco il mio disco della settimana!
Davide Nicosia aka Acid Youth di Vanishing Point
L'australiana trapiantata a Londra, Teneil Throssell in arte HAAi, esordisce su Mute Records con un disco techno che trascende dal club. Questo lavoro è un perfetto clash di cassa in 4/4, drum'n'bass di annata e rimembranze di elettronica di inizio anni zero. Esempio perfetto di questa raffinata sintesi musicale è il brano "Biggest Mood Ever", in cui la melodia pop cantata da Alexis Taylor degli Hot Chip si adagia comodamente su un breakbeat distorto in un contrasto quanto mai piacevole per le orecchie di chi ascolta. Sicuramente un disco che non deluderà chi è alla costante ricerca di nuove sonorità.